SPILAMBERTO (MO) – Una villa rustica a Spilamberto, una struttura che si evolve nel tempo ospitando popoli di cultura e origine diversa che hanno dominato il territorio, Romani e Longobardi al confine tra tardoantico e altomedioevo. A Spilamberto rivive questo passaggio di testimone in una esposizione temporanea che mette in mostra i reperti ritrovati nell’area di Cava Ponte del Rio, esplorando nuove possibilità e nuove dinamiche fra i due mondi, forse non così distanti come si può pensare. La mostra “Romani e Longobardi inquilini in una villa rustica“, allestita all’interno del Museo Antiquarium di Spilamberto , esporrà i corredi di quattro tombe e si potranno scoprire alcuni reperti mai visti, appena restaurati.
Il progetto espositivo, curato da Paolo De Vingo dell’Università di Torino, presenta una selezione di materiali provenienti dalla cava di Ponte del Rio, nel territorio di Spilamberto, a seguito degli scavi archeologici preventivi effettuati dalla Soprintendenza che…
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